Altro che servizio utile ai cittadini, lo sportello informativo su ecobonus e ristrutturazione delle case “in realtà copre l’ennesima politica di spendi e spandi che Francesco Menna e compagni stanno portanto avanti”. Dai 7 consiglieri comunali di centrodestra e lista civica Il Nuovo Faro arriva un nuovo duro attacco all’amministrazione comunale di centrosinistra, accusata di sperperare il denaro pubblico.
“Chi si occuperà di gestire questo servizio meramente informativo? Due persone fuori dalla pianta organica del Comune”, sottolineano Vincenzo Suriani e Francesco Prospero di Fratelli d’Italia, Guido Giangiacomo (Forza Italia), i leghisti Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, Alessandro d’Elisa (gruppo misto) ed Edmondo Laudazi della lista civica Il Nuovo Faro. “Non quindi due dipendenti comunali già stipendiati, ma due persone assunte fuori organico, il cui salario supplementare andrà a gravare sulle tasche dei vastesi. Nel dettaglio si occuperanno di questo ‘sportello’ un componente aggiuntivo dello staff del sindaco, assunto part time nei mesi scorsi, con un costo per l’ente attorno ai 20.000 euro annuali, e un funzionario dell’agenzia delle entrate in pensione, che ha stipulato una convenzione col Comune di Vasto, che avrà un costo annuale stimato, per le casse comunali, di circa 50 euro al giorno e quindi all’incirca di altri 20.000 euro annui.
In un Comune – attaccano gli esponenti dell’opposizione – dove si spende molto e male, come recentemente sottolineato dai revisori dei conti, era necessario impegnare una cifra così significativa per offrire un servizio di consulenza sull’ecobonus, un argomento sul quale il nostro Comune, come gli altri Comuni, non ha alcuna competenza specifica?
Oppure si tratta della solita ‘coperta di Linus’ con cui il sindaco Menna prima utilizza il denaro pubblico per realizzare assunzioni e aumentare i consulenti, e poi trova una patetica giustificazione per spiegare ai vastesi perché sono stati assunti?
Quali sono le competenze specifiche del componente dello staff del sindaco e del funzionario in pensione sull’ecobonus e gli sgravi edilizi?
Come al solito – commentano Suriani, Prospero, Giangiacomo, Cappa, D’Alessandro, d’Elisa e Laudazi – in municipio non si pensa agli interessi di Vasto e dei vastesi: invece di destinare risorse economiche ai cittadini in difficoltà a causa della crisi economica e del lockdown e ai servizi, si spendono circa 40.000 euro annui per uno sportello che non ha alcuna finalità palese, se non quella di giustificare assunzioni e consulenze di cui, francamente, si potrebbe tranquillamente fare a meno.
Una vergogna targata centrosinistra e Francesco Menna”.