“Sotto questo sole bello pedalare sì, ma c’è da sudare…” Le parole della celeberrima canzone di Francesco Baccini sono la miglior colonna sonora della impegnativa uscita domenicale affrontata dai soci del Ciclo Club Vasto partiti numerosi alla volta del Blockhaus. La comitiva di ciclisti vastesi è partita in auto alle prime luci dell’alba, direzione Bocca di Valle, da dove è iniziata la sgambata verso la Maielletta passando dapprima per Pretoro e proseguendo successivamente verso l’ambita meta.
Il gruppo, con in testa il presidente del sodalizio ciclistico biancorosso Antonio Spadaccini, ha macinato con passo costante i chilometri di strada fino a Passo Lanciano, dove si è fermato per un fugace pit stop.
Dopo la pausa, i pedalatori vastesi sono transitati per la Maielletta, già sede di arrivo di tappe del Giro d’Italia negli scorsi anni, puntando verso i 2059 metri del Blockhaus. Arrivati in cima, stanchi ma entusiasti, non è mancata la visita alla cappella della Madonna delle Nevi con foto ricordo e sguardo rivolto al panorama mozzafiato. Soddisfazione vivissima tra i partecipanti alla impegnativa ascesa sottolineata dal dottor Spadaccini che ha inteso “ringraziare i soci presenti ed in particolare la quota rosa del Ciclo Club Vasto rappresentata da Claudia Chiantia, Giulia Artese e Cristina De Stefanis”.
Prossimo appuntamento in calendario, disposizioni Covid-19 permettendo, a fine settembre con l’annuale ciclo pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Il direttivo Ciclo Club Vasto invita anche i non iscritti a partecipare alle uscite del weekend che si svolgono nelle mattinate di sabato e domenica con ritrovo alle 8.30 presso area di servizio IP in Corso Mazzini.