“Voglio ricordarti sempre con quello splendido sorriso che avevi e come il padre più meraviglioso che potessi desiderare per nostra figlia”. Così la moglie Katia ha ricordato Fabio Pasquini, morto domenica scorsa, a 31 anni, in un incidente in moto, nella cerimonia funebre che si è tenuta questa mattina, nella piazza di Treglio, di fronte la chiesa di Santa Maria dell’Assunta.
Lutto cittadino oggi nel paese affrescato dove in tanti, pur nel rispetto delle norme anticovid, hanno voluto dare l’ultimo saluto a Fabio nella commossa cerimonia all’aperto celebrata da don Roberto Geroldi, ex parrocco a Treglio.
“Fabio era un ragazzo d’oro. – ha detto il sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella, visibilmente commosso – Un uomo con principi d’altri tempi, con una famiglia ed una figlia meravigliosa che, con il suo sorriso, ci ricorderà Fabio ogni momento. Oggi è il giorno del dolore, ma possiamo solo prendere esempio dalla vita di Fabio, dalle sue passioni, dal suo essere sempre in movimento: il suo sorriso e la sua gioia vivranno sempre con noi”.
Commozione anche da don Roberto che, durante l’omelia, non ha nascosto la tristezza ma senza dimenticare la speranza di quel “seme” che, dopo il dolore e la sofferenza, dà sempre il suo frutto. [mar_dx]
“Pensavo che avremmo passato insieme tutta la vita ma purtroppo non è stato così – ha detto alla fine Katia – e ti prometto che parlerò sempre a nostra figlia Perla di te e le racconterò di quanto fosse meraviglioso il suo papà”.