L’Istituto comprensivo 2 di San Salvo, con il Decreto del Ministero dell’Istruzione dello scorso 3 marzo, è stato intitolat all’illustre scrittore pedagogista, giornalista e poeta Gianni Rodari. “La nostra comunità educante è uscita quindi dall’anonimato – scrive il dirigente scolastico Vincenzo Parente -. Frequentare una scuola senza nome, identificata solo con una sigla, è un po’ come vivere in uno stato senza bandiera. I nomi, i simboli sono importanti”.
Per il professor Parente “non si intitola un’intera comunità educante senza una ragione, la si intitola perché si condividono i valori di chi ci presta il nuovo nome. Darsi un nuovo nome vuol dire scegliere di mettere in moto l’immaginazione per sanare ogni distanza, per unire là dove è facile dividere, per essere ancora più comunità. La scuola è, infatti, luogo di educazione ed apprendimento, e ad essa è indissolubilmente legato il futuro del nostro territorio e della Città.
[ads_dx]Non nascondo di essere orgoglioso del grande lavoro profuso per dare alla Scuola un nuovo nome in maniera democratica, analizzando tutte le proposte e facendo esprimere tutte le componenti della comunità educante. Pertanto, tale evento avrebbe meritato un grande risalto mediatico e avrebbe dovuto essere accompagnato da una serie di manifestazioni celebrative. Purtroppo, la pandemia in atto non ha permesso ciò, e ha fatto passare in secondo piano questo bel traguardo. Tuttavia, la nostra grande speranza è che la comunità educante dell’Istituto Comprensivo Gianni Rodari possa superare brillantemente questo momento di generale difficoltà. Come scriveva Rodari, Se ci diamo una mano i miracoli si faranno.
Si ringrazia l’amministrazione comunale di San Salvo, i componenti del Consiglio di Istituto e tutto il personale scolastico coinvolto per la preziosa collaborazione. Colgo l’occasione per augurare ai nostri alunni e alle loro famiglie, e a tutto il personale dell’Istituto Comprensivo Statale “Gianni Rodari”, un sereno e proficuo nuovo anno scolastico”.