“I danni alle strutture della Riserva sono davvero enormi”. Fernando Di Fabrizio, presidente della Cogecstre, che gestisce la Riserva di Punta Aderci, già durante le operazioni spegnimento dell’incendio che ha interessato la zona di Punta Penna [LEGGI] ha potuto constatare la dsitruzione provocata dal fuoco. Le squadre antincendio hanno salvato i due casotti a servizio della Riserva ma passerelle, cartellonistica e altre strutture sono andate completamente distrutte.
Lo scenario che si presenta davanti agli occhi è inquietante, con il nero della vegetazione bruciata a far da cornice ad una delle spiagge più belle d’Italia. Ma, sull’impatto naturalistico dell’esteso incendio, Di Fabrizio lancia un segnale di speranza. “La natura ha la sua reazione, siamo in una zona molto resiliente e già nel giro di un anno vedremo rispuntare le prime piante”.