Un autotrasportatore di 54 anni è rimasto ferito in un incidente sul lavoro in uno dei piazzali della Sevel di Atessa. Il fatto è successo intorno alle 9.30 di stamattina quando, all’ingresso n. 28 della fabbrica che produce i Fiat Ducato, un autocarro di una ditta di trasporti di Torino di Sangro, guidato da un 36enne, durante la manovra ha schiacciato contro una banchina un altro autotrasportatore.
Il ferito, della provincia di Campobasso e dipendente di una ditta di Foggia, si trovava in quel momento dietro il mezzo pesante, un operaio della Sevel ha cercato di avvisare l’autista dell’autocarro in manovra, ma l’impatto è stato inevitabile. Il 54enne ha riportato lo schiacciamento del torace, per soccorrerlo è intervenuta l’eliambulanza del 118; non è in pericolo di vita.
Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Atessa che, coordinati dal capitano Alfonso Venturi, stanno ricostruendo l’esatta dinamica. Il mezzo pesante aveva raggiunto lo stabilimento della Val di [ant_dx]Sangro per scaricare componenti per la produzione dei furgoni.
LE REAZIONI – Sull’incidente di stamattina è intervenuto Amedeo Nanni, sindacalista della Fim Cisl: “Al netto delle responsabilità che le forze dell’ordine con i rilievi assegneranno, bisogna lavorare affinché questi incidenti non accadano. Abbiamo più volte sollevato il problema in quell’area di interferenza tra camionisti e dipendenti Sevel ribadendo la necessità di un progetto serio che permetta la massima sicurezza attraverso l’utilizzo di segnaletica verticale e orizzontale, indicazioni di movimento per camionisti e predisposizioni per gli stessi, evitando camminamenti a piedi. La sicurezza non è utopia, né tanto meno si può agire solo dopo incidente accaduto. È indispensabile il connubio costanza e serietà quotidiana affinché non accadano incidenti. Forse l’azienda in alcune circostanze dovrebbe avere maggiore considerazione del sindacato e accettare i consigli elargiti gratuitamente”.