La gestione del parco Muro delle Lame finisce a carte bollate. Il 12 agosto scorso, il dirigente del servizio Gare, Appalti e Contratti del Comune di Vasto, Vincenzo Toma, ha firmato la determina di conclusione del bando di gara. Ad aggiudicarselo è stato il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Sporting Club Vasto srl e Polisportiva Promo Tennis Associazione Dilettantistica (unici partecipanti) che gestirà gli impianti per i prossimi 15 anni, ricorsi volendo.
Il circolo tennis “Antonio Boselli” che si occupa dell’area e degli impianti da 44 anni ha infatti già impugnato dinanzi al Tar di Pescara il bando e ora si appresta a presentare un altro ricorso contro l’aggiudicazione dello stesso. Le due imprese aggiudicatarie, che hanno offerto un rialzo in percentuale del canone posto a base di gara del 2%, pagheranno, cioè, l’importo complessivo relativo al canone di concessione dovuto al Comune di Vasto concedente di 45900 euro (3060 euro annui), hanno presentato un progetto da 620mila euro che prevede la realizzazione di due campi di paddle, una palestra e un ristorante-bistrot.
“Non abbiamo partecipato al bando – dice il presidente del circolo tennis “Boselli”, Gabriele D’Ugo – perché non abbiamo le disponibilità per presentare un progetto simile, ma la gara, secondo noi, non rispettava le norme stabilite da leggi regionali e nazionali, le quali stabiliscono chiaramente la preferenza nella gestione di impianti realizzati con fondi pubblici, non a soggetti privati con finalità di lucro, ma ad associazioni che svolgono tali attività unicamente per la promozione sociale dello sport, per questo abbiamo presentato il primo ricorso e ora impugneremo anche l’aggiudicazione. In 44 anni abbiamo avviato al tennis tantissimi bambini e da tre anni siamo, per qualità, la quarta scuola di tennis su 90 in Abruzzo”.
Il tribunale amministrativo probabilmente fisserà la discussione, per il primo ricorso, per i primi giorni del prossimo mese.
LE REAZIONI POLITICHE – Il caso sta assumendo inevitabilmente anche contorni politici con i consiglieri della Lega, Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, che si sono schierati accanto al circolo: “Esprimiamo solidarietà al circolo tennis e ai numerosi soci che hanno ricevuto dall’amministrazione Menna il classico ben servito con il sorriso. Tante chiacchiere e tante promesse, mentre la decisione di dirottare altrove il giochino del Parco delle Lame era stata presa e progettata da tempo”.
Critica anche la consigliera regionale del medesimo schieramento politico, Sabrina Bocchino: “L’amministrazione Menna decreta la scomparsa del circolo tennis, un’istituzione per la città di Vasto. Mi limito a sottolineare la poca lungimiranza politica dell’attuale governance locale che non ha minimamente considerato gli investimenti fatti dai soci del circolo nel corso dei decenni per migliorare la struttura che ospita i campi da tennis”.