A ferragosto è stato necessario l’invio di un’autobotte per dare sollievo ai residenti di via Incoronata che da giorni erano senz’acqua. Tra le tante difficoltà patite in città, tra rotture e chiusure programmate per il risparmio delle scarse risorse idriche, una situazione ancor più complicata è quella vissuta dai residenti di un complesso edilizio al civico 33 di via Incoronata.
A causare il persistente disagio sembra sia una scarsa pressione che, vista la conformazione della rete idrica, non riesce a garantire l’approvvigionamento alle abitazione poste a valle della conduttura. Così, nel giorno clou dell’estate, nelle case della zona si sono svuotati i serbatoi e, dopo diverse sollecitazioni, la Sasi ha inviato un’autobotte e un operatore per far fronte alle esigenze delle famiglie rimaste con i rubinetti a secco.
L’operazione è stata poi ripetuta oggi, con la cisterna tornata nuovamente in via Incoronata per poter riempire i serbatoi delle nove famiglie che vivono questa particolare situazione di disagio nei giorni più caldi dell’estate.
La società che gestisce la rete idrica in gran parte della provincia di Chieti dovrà ora verificare con i suoi tecnici lo stato delle cose per poter finalmente risolvere la situazione.