Sono ormai giornaliere le scene di ordinaria inciviltà negli angoli più o meno nascosti di Vasto, usati come discariche dai furbetti della differenziata.
Chi non ne vuol sapere di separare l’immondizia e di lasciare i sacchetti fuori casa per consentire la raccolta porta a porta, prende tutti i rifiuti, li mette in un’unica busta, spesso non la chiude neanche e poi se ne disfa gettandola in posti che ormai sono divenuti riscariche abusive a cielo aperto.
È quello che succede in via Osca, la strada che attraversa la zona industriale e conduce sia al porto sia alla spiaggia di Punta Penna, da cui comincia la Riserva naturale di Punta Aderci.
Zonalocale ha scattato queste foto nei pressi della rotatoria all’incrocio con viale Marinai d’Italia. Lì, da un lato, c’è una discesa che porta a una cabina del metano. La piazzola antistante è invasa dall’immondizia. La presenza di molti piatti di plastica fa presumere che troppe persone abbiano scelto quel posto per disfarsi dei resti dei loro pic-nic sulle spiagge dell’area protetta.
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