L’auditorium di Monteodorisio, nel complesso museale del Castello, è stato intitolato ieri a Sordello da Goito. Proprietario del castello nel 1269, Signore di Monteodorisio sotto Carlo I d’Angio, Sordello è tra i protagonisti della Divina Commedia di Dante Alighieri, citato nei canti VI, VII e VII del Purgatorio, tra le anime del secondo balzo dell’antipurgatorio. Sordello da Goito, poeta trovatore, ricevette in dono da Carlo I d’Angiò i feudi in Abruzzo, tra cui Monteodorisio, ma morì poco dopo.
Il legame tra Monteodorisio e questa figura del suo passato è stato valorizzato in occasioni delle celebrazioni dantesche 2021 con il progetto di Poste Italiane che coinvolge 70 piccoli comuni d’Italia [LEGGI]. Ieri c’è stata la cerimonia di intitolazione, conla scopertura di una targa all’ingresso della sala museale. Nel cortilde del castello il professor Luigi Murolo ha ricostruito la vicenda dal punto di vista storico e culturale, all’attrice Pina Bellano il compito di declamare i canti VI e VII della Divina Commedia.
“La riqualificazione e la valorizzazione del sistema turistico-culturale è alla base dello sviluppo di un territorio – ha commentato il sindaco Catia Di Fabio -. Che sia l’inizio di un bellissimo viaggio all’insegna della grande bellezza. La storia e l’amore per il proprio paese sono un connubio perfetto per crescere territorialmente e fondare radici”.
Al termine della manifestazione il sindaco Di Fabio ha espresso i ringraziamenti da parte dell’amministrazione comunale a “Luigi Murolo, Pina Bellano, Don Nicola Antonini, Settimio Litterio, Vincenzo Silvestri, Gianni Timpone per aver allestito la mostra fotografica storica, Mercurio Saraceni e la Pro Loco Vasto, Nicola Piccirilli e la Pro Loco Monteodorisio, Katia Di Penta e la Parsifal, Nicola Ottaviano, Terenzio Rucci, Germano De Sanctis, l’azienada New Label e Rosario Mariani”.