Presentazione ufficiale, questa mattina sul terreno di gioco dello stadio Aragona, per Massimo Agovino, l’allenatore che guiderà la Vastese nella stagione 2020/2021. Il tecnico campano arriva in biancorosso con tanto entusiasmo e la voglia di vivere un’esperienza vincente in una “società che mi ha accolto benissimo e ne sono grato”.
Sul prato dove il calcio giocato manca ormai dallo scorso marzo, il presidente Franco Bolami ha ricordato che “questo gruppo dirigenziale inizia il suo sesto campionato, mai una compagine societaria era rimasta così a lungo alla guida della Vastese. Vogliamo fare le cose per bene senza correre troppo. Tutti vorremmo andare in serie C, ma io voglio andare per restarci, non servirebbe a nulla salire per poi retrocedere e poi sparire. Abbiamo rinforzato la società, il direttore sportivo D’Ottavio è al lavoro per allestire una rosa importante. E ognuno di noi farà la sua parte”.
Alla conferenza stampa erano presenti gran parte dei dirigenti: il co-presidente Pietro Scafetta, il vice presidente Luigi Salvatorelli, il rientrate direttore generale Andrea Masciangelo, il segretario Nicola Buracchio, il team manager Elenio Di Filippo e il neo entrato Maurizio Sabelli. “Oggi non è semplice fare calcio – ha detto l’imprenditore molisano – ma qui ho trovato un gruppo che ha voglia di lavorare ed è serio”.
Il direttore sportivo Nicola D’Ottavio, insieme a mister Agovino, continua a lavorare sottotraccia per comporre la squadra, impossibile in questa fase riuscire a strappargli già qualche nome. Di sicuro, come confermato dall’allenatore, “la Vastese non può permettersi di essere una squadretta. Vogliamo fare le cose per bene ed essere protagonisti del campionato”.