Si concludono in questi giorni le attività dell’Estate Giovani, progetto che ha segnato la ripartenza dell’Oratorio Salesiano di Vasto dopo i mesi del lockdown. “È stata un’esperienza estiva differente rispetto a quelle del passato – spiega Don Massimiliano Civinini, parroco e direttore dell’Oratorio -. Abbiamo potuto coinvolgere un numero limitato di giovani, seguendo le disposizioni dateci dal protocollo sottoscritto tra Cei e governo. Sono state messe in campo attività con una serie di precauzioni ma è stato bello rivedere i ragazzi nei nostri ambienti”.
I mesi del lockdown “sono stati strani, non dico bui, perchè la tristezza non dovrebbe esserci per noi cristiani. Stare lontani dai giovani ha generato perplessità nel nostro cuore. Abbiamo cercato di guidare i nostri ragazzi per dire loro che non sappiamo cosa ci può riservare la vita ma dobbiamo affrontarla comunque”.
Le attività dell’oratorio e delle associazioni che lo animano “ora ripartiranno progressivamente, in maniera particolare e un po’ diversa, ma è comunque una gioia e c’è il desiderio di stare con i ragazzi, di fare qualcosa con loro per il loro bene“. Ad accompagnare le attività di un’ottantina di ragazzi dai 12 ai 17 anni è stato un gruppo di animatori, dai 18 anni in su, che hanno messo a disposizione il loro tempo con entusiasmo e passione.