Per Alessandro D’Elisa, consigliere comunale del gruppo misto, l’amministrazione Menna è “quella del finto rinnovamento generazionale. Una Giunta che non offre opportunità ai nostri giovani, che hanno investito e continuano ad investire sulle proprie conoscenze e competenze, e non valorizza le professionalità presenti nella struttura comunale. Il rinnovamento generazionale di questa amministrazione passa attraverso l’assunzione di un contratto di collaborazione professionale con un funzionario direttivo in pensione”.
“Il 7 luglio – spiega D’Elisa -, è stato sottoscritto dal Comune di Vasto, rappresentato da Vincenzo Toma, e da Maurizio Franceschini, dipendente pubblico dell’Agenzia delle Entrate in quiescenza, in comando negli ultimi due anni presso il Comune di Vasto al servizio “tributi ed entrate”, un contratto di collaborazione autonoma e professionale per la verifica ed il monitoraggio delle entrate tributarie del Comune di Vasto”.
“L’incomprensibile incarico ad una risorsa esterna in quiescenza – prosegue -, mai stata dipendente del Comune di Vasto, è stato giustificato dall’amministrazione Menna con la necessità di ‘doversi avvalere di una figura di altissimo profilo, di vertice, capace di perseguire l’indirizzo di governo stabilito dalla Giunta comunale’. Le motivazioni addotte in detta delibera sono in conflitto con quanto disposto sia dall’art.6 comma 1 del decreto legge 90/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 sia dalla Circolare n.6/2014, emessa e diramata dal ministero dell’Economia e Finanza per gli incarichi a persone in quiescenza nelle pubbliche amministrazioni. Nonostante questo conflitto, in data 14 luglio, il dirigente del personale Toma ha nominato Franceschini membro esperto della commissione esaminatrice per le progressioni verticali dei dipendenti di ruolo”.
D’Elisa dichiara di aver presentato questa mattina “nell’interesse del Comune di Vasto, un’interpellanza scritta all’assessore Lina Marchesani e al sindaco Francesco Menna per sapere:
– le motivazioni che hanno indetto a stipulare un contratto professionale annuale con il dottor Franceschini, risorsa mai stata dipendente del Comune di Vasto, ma distaccato negli ultimi due anni dall’Agenzia delle Entrate e in pensione;
– come mai non si è fatto ricorso, per gli incarichi richiamati in premessa, alle competenze ed elevate professionalità presenti fra i dipendenti in forza nel settore I ed in particolare nel servizio Tributi ed Entrate del Comune di Vasto;
-come intende l’assessore Marchesani favorire un vero ricambio generazionale e dare delle opportunità ai giovani professionisti che hanno dedicato tanto tempo allo studio ed all’accrescimento professionale;
– se l’elevata funzione collaborativa richiesta a persona non appartenente all’Ente, sia in contrasto con incarichi di studio e di consulenza, dirigenziali o direttivi e comunque di responsabilità consentiti dalla normativa specifica”.