L’amministrazione comunale di Vasto cerca locali per ospitare 570 alunni tra scuola dell’infanzia e scuola media nel prossimo anno scolastico. Oltre alla scuola primaria Ritucci Chinni, dove i lavori in corso al solaio si prolungheranno fino a dicembre 2020 [LEGGI] sarà necessario trovare una sistemazione anche per i bambini della scuola dell’infanzia Aniello Polsi e per nove classi della scuola media Paolucci. La scuola dell’infanzia A.Polsi, della Nuova Direzione Didattica, troverà una collocazione definitiva nella nuova scuola che verrà costruita in città [LEGGI]. Fino a quel momento sarà un’altra struttura e non più quella di via De Gasperi ad accogliere i bambini. Nei giorni scorsi c’è stato anche un incontro in Municipio per illustrare alle famiglie coinvolte la situazione.
[ads_dx]Per le nove classi della scuola Paolucci, invece, la necessità di reperire nuovi spazi è dettata dall’applicazione delle misure di distanziamento sociale. Alcune delle aule dell’istituto in via Madonna dell’Asilo sono poco capienti e non adeguate alle norme che dovranno essere rispettate nel prossimo anno scolastico. “In tutte le scuole di competenza comunale – spiega l’assessore Bosco – saranno riorganizzati gli spazi e rimodulate le aule così da garantire lo svolgimento delle lezioni secondo le norme attuali”.
Ieri è stato pubblicato sull’albo pretorio del Comune l’avviso esplorativo, firmato dal dirigente Vincenzo Toma e dall’assessore alle politiche scolastiche Anna Bosco, per reperire in città vani che possano accogliere le classi delle tre scuole interessate. Per la scuola dell’infanzia A. Polsi sono necessarie sei aule che possano accogliere complessivamente 120 bambini per una durata di 3 anni. Per la scuola primaria Ritucci Chinni serviranno 12 aule per ospitare 250 alunni per un periodo di almeno 4 mesi. Per la scuola media Paolucci occorrono 9 aule per ospitare 200 alunni per 1 anno. Le strutture disponibili dovranno avere un numero di bagni adeguato al numero degli alunni e dovranno essere disponibili dal 1° settembre. Il 14, come da calendario regionale, tornerà a suonare la campanella.