Prenota un esame importante, l’ecodoppler alle carotidi. Riceve la data, 14 luglio, e il luogo, l’ospedale di Gissi. La sera prima del controllo, gli telefonano per disdire perché l’unico medico di turno il mattino seguente è in ferie. Quindi gli tocca farsi visitare a pagamento da un poliambulatorio privato.
A raccontare a Zonalocale il disservizio patito da un pensionato di Vasto è la figlia, A.P.
“Sabato scorso – dice – vado al Cup dell’ospedale di Vasto per prenotare un ecodoppler alle carotidi per mio padre. Un esame delicato, direi quasi urgente. Al Cup mi rispondono che la prima struttura sanitaria in cui c’è un posto è a Chieti, poi però mi comunicano che martedì 14 luglio mio padre può andare anche a Gissi. Lunedì, dopo le 20.30, arriva una telefonata sul cellulare di mio padre: un’infermiera gentilissima dell’ospedale Gissi gli comunica che l’esame non si può fare perché il medico è in ferie. Evidentemente non c’è nessuno che possa sostituirlo. Ma il sabato precedente al Cup mi avevano fatto la prenotazione per Giggi. Possibile che la Asl non sia a conoscenza delle ferie dei suoi medici? Torno al Cup a protestare. La risposta è che il primo posto disponibile è, per il 7 agosto, la clinica Spatocco di Chieti. Alla fine, decido di rivolgermi a un poliambulatorio privato dove, a pagamento, mio padre può fare l’ecodoppler di cui aveva bisogno”.
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