Intossicazione da fumo. È la probabile causa della morte, avvenuta a Schiavi d’Abruzzo, di un uomo di 75 anni.
La vittima, Giovanni Di Lazzaro, è un medico in pensione. Il decesso è avvenuto a seguito dell’incendio scoppiato all’interno della sua casa, nel centro abitato del paese dell’Alto Vastese.
Dopo il principio d’incendio partito dalla cappa della cucina, è stato lo stesso settantacinquenne a spegnere le fiamme e ad aprire le finestre. Poi ha allertato la donna delle pulizie.
Quando alcuni amici sono andati nella sua casa per vedere come stava, lo hanno trovato a terra e privo di conoscenza. Hanno subito allertato il 118.
Sul posto l’ambulanza di Castiglione Messer Marino e i carabinieri della Stazione di Schiavi d’Abruzzo. Ma non c’era nulla da fare. “La prima diagnosi è intossicazione da incendio”, dice Alfonso Venturi, comandante della Compagnia dei carabinieri di Atessa. Ma non è esclusa l’ipotesi di un malore causato dallo spavento per l’incendio. L’uomo era molto conosciuto in paese: era stato consigliere comunale a Schiavi d’Abruzzo e medico di base a Montazzoli. Il sostituto procuratore di Vasto, Michele Pecoraro, ha dato il via libera alla restituzione del corpo esanime ai parenti del professionista, che viveva da solo. La sua morte improvvisa sta suscitando incredulità e dolore tra i tanti che lo conoscevano.