Si sta intensificando in questi ultimi giorni l’azione di controllo del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto sull’attività di pesca delle vongole “al fine di verificare da parte degli operatori il rispetto delle vigenti normative in materia”.
Gli uomini e le donne della Guardia Costiera, agli ordini del comandante Francesca Perfido, stanno effettuando azione di vigilanza su tutto il litorale di competenza, da Torino di Sangro a San Salvo per verificare “il rispetto delle zone di pesca delle vongolare, ovvero il mantenimento delle stesse ad una distanza non inferiore a 0,3 miglia dalla costa ( pari a circa 600 metri), nonché le quantità e la dimensione del prodotto sbarcato. Il risultato delle recenti operazioni ha visto il sequestro di oltre 3 quintali di vongole, delle quali circa 100 kg. nelle ultime ore, e l’elevazione di sanzioni amministrative per un valore di € 5.000.
Le violazioni contestate sono essenzialmente dovute al mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità del prodotto ed altre per aver pescato uno stock eccessivo. Tutte le vongole, a seguito della certificazione del Veterinario, essendo ancora viventi sono state rigettate in mare mediante l’ausilio dei mezzi nautici in dotazione”.
Durante tutto il periodo estivo verranno svolti “controlli volti al controllo delle attività di pesca e della relativa commercializzazione del prodotto via terra e via mare lungo la giurisdizione di Vasto”.