Il post pandemia non ha fermato l’afflusso di turisti a Fossacesia e il sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, si ritiene soddisfatto soprattutto “per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali animate dai giovani”. Un contesto nel quale – si legge nel comunicato stampa del Comune – la Via Verde della Costa dei Trabocchi, di fatto è accessibile a ciclisti e pedoni, ma formalmente non è ancora aperta, in quanto sono ancora attivi cantieri, anche nei comuni limitrofi.
“Eppure sarebbe un valore aggiunto per il nostro turismo – afferma Di Giuseppantonio -. Come sindaci abbiamo sollecitato la conclusione dei lavori, abbiamo chiesto alla Provincia di Chieti e alla Regione Abruzzo di decidere chi dovrà gestire la Via Verde, perché ci saranno costi da sostenere. Ritengo sia arrivato il momento di riunirsi intorno a un tavolo. Provincia e Regione invitino i sindaci, occorre sollecitare le imprese a completare i lavori”.
Altra questione fondamentale per il sindaco di Fossacesia è cosa fare delle ex stazioni ferroviarie. “Le abbiamo in comodato gratuito, ma il contratto ormai è scaduto – sottolinea Di Giuseppantonio, in passato presidente della provincia di Chieti -. Insieme ai sindaci di San Vito Chietino e di Torino di Sangro voglio sapere cosa dobbiamo farne”.
“Abbiamo intanto risolto il problema delle auto che parcheggiavano sulla pista, facendo chiudere bene gli accessi dopo i parcheggi selvaggi del 2 giugno – aggiunge – Non possiamo però impedire alla gente di passeggiare sul tracciato. Quindi è il caso di affrettarsi, trovare risorse, per provvedere alla pulizia, alla sistemazione e quindi all’apertura”.