Concorso fatto, ma tra gli 11 vincitori non se ne trovano 4 che vogliano fare gli anestesisti a Vasto. E il problema riguarda anche Lanciano. Tutti i nuovi medici vogliono lavorare in un ospedale più grande, quello di Chieti, perché lì pensano di poter acquisire una pratica maggiore.
E così all’ospedale San Pio da Pietrelcina l’organico è sotto di 10 unità: gli anestesisti dovrebbero essere 18 compreso il primario, Filippo Marinucci, e invece sono 8. I familiari dei pazienti protestano [LEGGI].
Contattato da Zonalocale, l’ufficio stampa della Asl Lanciano-Vasto-Chieti riferisce che è stato già espletato il concorso per l’assunzione di 11 anestesisti (su 14 partecipanti), di cui 4 per la struttura ospedaliera di via San Camillo de Lellis. Ma i vincitori rifiutano di lavorare a Vasto perché vorrebbero essere assegnati al Santissima Annunziata di Chiei. Il direttore generale della Asl, Thomas Schael, li ha convocati a colloquio per sollecitarli ad accettare l’assegnazione a Vasto. Due hanno detto di no, degli altri si attende la risposta. Il rischio è di dover mandare all’aria il concorso e farne un altro nella speranza di trovare, tra i pochi anestesisti in circolazione, qualcuno disposto ad accettare un lavoro negli ospedali piccoli e non solo in quello del capoluogo.