Sono riprese le attività curate dalla cooperativa Parsifal che, nel Vastese, cura alcuni importanti spazi culturali. Nel museo archeologico del Vastese, a Monteodorisio, o nel parco archeologico del Quadrilatero, a San Salvo, c’è tanta storia di questo territorio da scoprire. Con l’esplorazione dell’acquedotto romano ipogeo a San Salvo e l’immersione tra i resti del porto romano a Vasto Marina, si ha la possibilità di “toccare con mano” il passato.
Museo Archeologico del Vastese
E’ accolto dal Castello di Monteodorisio, nel punto più alto del paese. In questo periodo estivo è aperto il sabato, dalle 20 alle 23, con ingresso gratuito. Nelle sale espositive sono raccolti reperti di grande importanza provenienti dall’intero comprensorio del Vastese che attraversano un arco cronologico dal IV secolo a.C. fino al medioevo. Ci sono oggetti rinvenuti a Carpineto Sinello, Celenza sul Trigno, Cupello, Fresagrandinaria, Gissi, Monteodorisio, Palmoli, San Buono, San Salvo, Villalfonsina.
Nel corso della visita, accompagnati dalla guida, si potranno ammirare corredi funerari di varie epoche, statuette di numerose divinità, oggetti votivi riferibili ad un santuario italico, la famosa “chiave di Tufillo” e il misterioso “cilindro di Casabordino”. Nel museo sono inoltre presenti alcuni resti di un “elephans anticuus” vissuto circa 400.000 anni fa e rinvenuto nel territorio di Scerni.
Dove: Castello di Monteodorisio.
Aperto: sabato dalle 20 alle 23.
Ingresso e visite guidate gratuite, con approfondimenti tematici settimanali.
Informazioni: 389 1812311.
Parco Archeologico del Quadrilatero
Nel centro storico di San Salvo vi è un’area archelogica di notevole interesse. In piazza San Vitale, presso la Porta della della Terra, c’è il museo archeologico, aperto il giovedì e la domenica dalle 20 alle 23 con ingresso gratuito. Nel percorso all’interno del museo si possono ammirare strutture murarie antiche e reperti, rinvenuti negli scavi effettuati in piazza San Vitale, che illustrano la storia del centro storico di San Salvo presentando l’abbazia medievale dei Santi Vito e Salvo e il precedente insediamento di epoca romana (I – III sec d.C.). Nel museo sono inoltre presenti i corredi funebri di due delle varie tombe di età arcaica rinvenute nel territorio di San Salvo.
Il Parco del Quadrilatero si completa con altri elementi di epoca romana: un pregevole mosaico policromo, al centro della piazza e con l’affascinante acquedotto ipogeo, ancora funzionante e, da un paio d’anni, visitabile. Calandosi dal caratteristico pozzo pentagonale, con la guida degli esperti della cooperativa Parsifal, è possibile percorrere un tratto dell’acquedotto romano che scorre sotto il centro storico sansalvese. La Fontana Vecchia di San Salvo è ancora alimentata da un acquedotto romano ipogeo (II–III sec. D.C.) che attraversa piazza San Vitale a circa 7 metri di profondità.
Dove: Museo Archeologico, presso Porta della Terra,
Aperto: giovedì dalle 20 alle 23; domenica dalle 20 alle 23.
Ingresso e visite guidate gratuite.
Informazioni: 389 1812311.
> Esplorazione dell’acquedotto romano ipogeo di San Salvo
Tutti i giovedì alle ore 18.
Attività a pagamento con prenotazione obbligatoria al 3477013325.
Area archeologica subacquea del Porto romano di Histonium
Nel tratto nord della spiaggia di Vasto Marina, nei pressi del monumento alla Bagnante, è possibile, con un’immersione accessibile a tutti, visitare i resti sommersi del porto romano di Histonium. Nel periodo estivo le visite si svolgeranno tutti i sabati alle 8.30. L’attività di esplorazione è a pagamento con prenotazione obbligatoria al 348 3576711.