“Per le domande facili c’è l’assessore, per quelle suggerite dal diavolo ci sono io”. Un Francesco Menna sarcastico, quello che oggi è parso sfidare i giornalisti nell’Aula Vennitti del Consiglio comunale di Vasto. L’occasione è stata la seconda conferenza stampa in municipio dopo tre mesi e mezzo di stop causa emergenza Covid. “Salutiamo la stampa che entra in Aula. Per le domande facili c’è l’assessore, per quelle suggerite dal diavolo ci sono io”.
A chi ha buona memoria, è sembrata una scena già vista. E infatti, due anni fa, anche in quel caso in una conferenza stampa convocata per presentare le iniziative estive, il primo cittadino, mentre i giornalisti prendevano posto nella Sala del Gonfalone, si era rivolto agli assessori presenti dicendo ad alta voce: “Alle domande infingarde rispondo io” [LEGGI].
Nella seconda parte della conferenza, un volta concluso l’intervento dell’assessore al Turismo, Carlo Della Penna, Menna chiede ripetutamente: “Non ci sono domande cattive?”. Poi, terminate le domande dei cronisti, torna ancora a chiedere tra lo stupore generale: “Non ci sono domande ficcanti?” suscitandone una sui costi di gestione degli sportelli informativi: “Settemilaquattrocento euro”. Poi, a microfoni spenti, dirà: “Stavo scherzando”. Chissà.