Taglio di nastro per la risonanza magnetica del distretto sanitario di San Salvo. Dopo un periodo di rodaggio, il macchinario è entrato regolarmente in funzione e nel primo pomeriggio, per l’occasione, sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Tiziana Magnacca, il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael, l’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì e la direttrice del reparto di Radiologia di Vasto Maria Amato.
Come già accaduto in passato, il primo cittadino nel fare gli onori di casa ha sottolineato il cambio di passo rispetto all’assessorato di Silvio Paolucci, memore dei numerosi botta e risposta proprio sul distretto sansalvese: “Sono stati riconosciuti la giusta importanza e il ruolo strategico a questo distretto – ha detto il sindaco – restituendo dignità al territorio rispetto a non troppo tempo fa quando c’era l’intenzione di depotenziarlo. Questo può diventare un centro di riferimento per la diagnosi per immagini“.
[ant_dx]”Ho sempre ribadito il concetto di integrazione tra ospedale e territorio – ha detto Verì – Questo dev’essere l’inizio di un percorso di specializzazione. Se si lavora bene sul territorio, possiamo far diminuire la pressione sull’ospedale. Per questo pensiamo a un cronoprogramma preciso da rispettare”.
L’obiettivo fissato dai vertici aziendale e regionali è quindi decentralizzare alcune attività dall’ospedale specializzando i distretti. “Qui abbiamo iniziato anche con la refertazione telematica – ha aggiunto Schael – e aggiungeremo la radiologia tradizionale. Forse in passato è mancato qualcuno che spingesse questo progetto. Negli ospedali dobbiamo decentrare le attività ambulatoriali grazie a strutture specializzate come questa che si integrano all’assistenza domiciliare“.
A spiegare le peculiarità del nuovo macchinario ci ha pensato Amato: “La qualità delle immagini è di molto superiore. Consente di studiare piccole e grandi articolazioni e la colonna lombare e cervicale. Questa risonanza inoltre permette al distretto di essere a supporto anche alla terapia del dolore e a reumatologia”.
“Quasi non credo ai miei occhi – ha concluso il presidente del consiglio comunale di San Salvo, Eugenio Spadano – Vedevamo in questa struttura un enorme potenziale. Qui si può realizzare la vera sanità territoriale”.
Nel breve futuro nel distretto sanitario di via De Gasperi saranno accorpate anche le attività della vecchia sede di via Pascoli che sarà venduta.