Anche quest’anno è giunto alla conclusione il lavoro del gruppo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti della XVII edizione del concorso nazionale “Il giornale e i giornalismi nelle scuole” che ha visionato oltre 500 elaborati della straordinaria produzione scolastica di giornali d’istituto che ha preso parte all’edizione.
Il giornale La Nostra Scuola dell’Istituto Omnicomprensivo “G.Spataro” di Gissi (diretto dalle insegnanti Mirella Moretta per la Scuola Primaria, Ivana Nanni per la scuola Secondaria di Primo Grado e Patrizia Marcovecchio per la Scuola Secondaria di Secondo Grado), è stato inserito tra i 75 vincitori. I giornalisti esaminatori si sono confrontati con prodotti di ottima qualità, in cui è emerso notevolmente l’azione di stimolo e di coordinamento da parte degli insegnanti che hanno tenuto le fila dei progetti per ogni istituto.
L’emergenza sanitaria e le misure di contenimento della diffusione del Covid-19 non ha permesso al gruppo di redazione e alla dirigente scolastica Aida Marrone di prendere parte all’evento finale già previsto a Cesena, in cui le scuole vincitrici avrebbero dovuto partecipare per la consegna dei diplomi e delle medaglie.
Il progetto La Nostra Scuola tende a: ottimizzare i rapporti collaborativi tra scuola-famiglia-territorio; realizzare una continuità orizzontale con il territorio; conseguire familiarità con le diverse modalità di informazione; accrescere autonomia di giudizio e spirito critico davanti al mondo delle informazioni; ampliare le capacità di collaborazione, di comunicazione, di dialogo e partecipazione all’interno degli impegni e delle esperienze scolastiche; educare i ragazzi su temi che arricchiscono la loro coscienza civica rispetto a problemi collettivi e individuali.
Un grande ringraziamento va alla nostra dirigente scolastica che crede nel progetto sostenendolo e supportandolo con grande professionalità e al gruppo di lavoro del consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che ha colto interamente le finalità previste dal nostro giornale, considerandolo un’occasione di crescita di una più profonda coscienza civile attraverso uno stretto rapporto tra scuola e informazione.
La Responsabile del Progetto
Ins. Mirella Moretta