A distanza di cinque mesi dal suo ultimo match Luigi Alfieri tornerà sul ring per disputare la finalissima del Trofeo delle Cinture, competizione pugilistica organizzata da WBC-FPI, che permette la scalata verso il titolo italiano. A Roma, il prossimo 23 luglio, sfiderà Pietro Rossetti per provare a vincere nella categoria pesi welter.
Il 22 febbraio il pugile vastese aveva sconfitto in Sardegna Andrea Saba, conquistando così l’accesso alla finale. Gli scenari erano ben diversi da quelli poi realmente vissuti da lì a qualche giorno. Nell’intervista post-match [GUARDA] Alfieri ci aveva raccontato come fosse già al lavoro per preparare il suo quarto match da professionista con l’obiettivo di conquistare un successo importante. Dopo il periodo di stop forzato per la pandemia, Alfieri ha potuto riprendere gli allenamenti già da qualche settimana, inserito nella lista degli atleti di interesse nazionale della federazione pugilistica. E così, tra sessioni di tecnica con Domenico Urbano e Alfredo Campitelli, e la preparazione fisica con Andrea Ialacci, il giovane vastese sta procedendo alla ricerca della forma migliore.
Finalmente, nei giorni scorsi, è arrivata l’ufficialità del match che si disputerà a Roma a porte chiuse. Il 23 luglio nella serata organizzata dalla Buccioni Boxing Team ci saranno cinque incontri che culmineranno in quello tra Alfieri e Rossetti. Il prossimo mese di preparazione sarà fondamentale per arrivare all’appuntamento così da poter calare un poker di successi che darebbe ad Alfieri la possibilità di poter intraprendere il cammino verso il titolo italiano.