L’annuncio dell’intensificazione dei controlli e l’appello al buon senso evidentemente non sono serviti. Sulla Via Verde anche ieri, domenica 21 giugno, si sono verificate “invasioni” della pista ciclabile da parte di auto e non solo.
Emblematico è il caso del tratto vastese dove, in località “Casarsa”, è stato addirittura parcheggiato un camper a ridosso della ciclabile. Alcuni cittadini indignati hanno avvisato i carabinieri di Vasto che, giunti sul posto, hanno multato il proprietario. “Ma davvero c’è gente priva di ogno minimo interesse naturalistico e di senso civico? – si chiede il lettore che ci ha inviato lo scatto qui a lato – Noi tutti cittadini dobbiamo sorvegliare e denunciare”.
L’invasione della Via Verde da parte delle auto non è certo una novità con casi eclatanti nei primi fine settimana post lockdown. Circostanza questa che ha spinto la [ant_dx]Provincia di Chieti, proprietaria dell’opera, a intensificare i controlli e a stringere convenzioni con Comuni e gruppi di protezione civile per vigilare soprattutto durante le prossime fasi di resinatura [LEGGI]: in alcuni tratti pedoni e bici hanno attraversato ciò che è ancora considerato un cantiere nonostante la presenza di vernice fresca.