Cita una telefonata di ieri alle 19.54, “come dimostra la registrazione del mio telefono”. E afferma di aver avvisato il direttore generale della Asl, Thomas Schael, cui “ho annunciato che al mio posto avrebbe partecipato il vicesindaco, Giuseppe Forte” alla riunione sui lavori urgenti da fare all’ospedale di Vasto dopo il crollo di un controsoffitto e lo scoppio di una tubatura. Poi contrattacca: “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Così il sindaco di Vasto, Francesco Menna, replica al manager dell’azienda sanitaria provinciale, che oggi pomeriggio ha detto: “Il sindaco c’è, ma non si degna di ricevermi”.
“Non è mia abitudine non ricevere chi chiede di incontrarmi. Qualcuno addirittura mi accusa di ricevere troppa gente e sorrido al pensiero di essere accusato dal manager dell’azienda sanitaria, Thomas Schael, di non averlo voluto incontrare. È vero, ieri Schael, durante la riunione del comitato ristretto dei sindaci, dopo le mie sollecitazioni ha chiesto un incontro con me, possono confermarlo gli altri partecipanti, che non avrei potuto per altri impegni già stabiliti. Ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Schael ha convocato, ieri pomeriggio, per oggi alle 14,45 una riunione in Comune a Vasto. Mi ha telefonato e ho parlato con lui alle 19.54, come dimostra la registrazione del mio telefono. Ho annunciato che al mio posto avrebbe partecipato il vicesindaco, Giuseppe Forte, insieme ai tecnici degli uffici Lavori pubblici. Piuttosto che perdere tempo in questioni di lana caprina, bene farebbe il direttore Schael a partecipare, come ho chiesto nuovamente ieri, ad un Consiglio comunale insieme all’assessore Verì, che frequenta il nostro ospedale solo per le inaugurazioni. Torno anche con il presente comunicato, e lo farò anche inviando la nota al prefetto, a richiedere un Consiglio comunale con il direttore Schael e l’assessore Verì per chiarire il futuro dell’ospedale di Vasto”.