Gli otto pini non devono essere tagliati. Sono irremovibili i manifestanti di via Ritucci Chinni.
Stamani a Vasto un gruppo di cittadini ha inscenato un sit-in di protesta davanti agli alberi che, nel progetto dell’amministrazione comunale, vanno tagliati per rimettere a nuovo asfalto e marciapiede di fronte alla chiesa di San Paolo Apostolo. Per il Comune, sono le radici orizzontali dei pini, piantati lì nel 1995, a rovinare marciapiedi e parcheggi sottostanti le otto conifere, che la Giunta Menna vuole sostituire con alberi di altra specie.
Un pino è stato già segato la scorsa settimana. Per dire no al taglio degli altri sette, si sono ritrovati stamani alle 7.30 ambientalisti – tra cui Luigi Cinquina, Stefano Taglioli,e Nicholas Tomeo – attivisti del comitato Arcobaleno di Angela Pennetta, e alcuni residenti. Alle 11 si sposteranno in municipio per parlare col sindaco, Francesco Menna: “Propongono un allargamento del marciapiede. Li ho inviati a mettere per iscritto le loro osservazioni. Li riceverò e ragionerò con loro”. Intanto lavori in corso nel cantiere.