“Tornare qui e contemplare queste meraviglie riempie il cuore”. Suor Alessandra Smerilli è tornata per qualche giorno nella sua Vasto dopo i mesi vissuti a Roma durante il lockdown in cui si è dovuta confrontare con numerosi impegni. I primi giorni sono stati quelli dello spaesamento, dovendo “riorganizzare le attività con l’Università con la didattica a distanza”. Poi, per lei è arrivata una doppia chiamata: quella del ministro Elena Bonetti per far parte della task force “Donne per un nuovo Rinascimento” e quella di Papa Francesco per collaborare con la commissione Covid-19. “Mi sono ritrovata in luoghi dove bisognava dare un contributo per il bene comune. Sono stati lavori importanti anche per me, per l’approfondimento”.
È da poco uscito un suo libro, “Donna Economia” in cui suor Smerilli riporta al centro il ruolo delle donne. “Parlare delle donne non è né in termini di contrapposizione, né di rivendicazione”. Ma solo “in un’alleanza uomo-donna possiamo lavorare per il bene comune”. Questi giorni trascorsi in famiglia, a Vasto, sono stati anche l’occasione per far conoscere le bellezze della città al tenore Francesco Grollo, con cui ha condiviso il concerto del 2 giugno allo Spallanzani di Roma. Il tenore trevigiano canterà nella chiesa di Santa Maria Maggiore, in occasione della celebrazione del Corpus Domini, per dare, attraverso la musica, un messaggio di speranza.
L’intervista a suor Alessandra Smerilli