Visita istituzionale nel primo pomeriggio di oggi all’Aqualand del Vasto con il governatore abruzzese Marco Marsilio. Il parco acquatico ha annunciato che resterà chiuso per l’estate 2020 suscitando numerose reazioni e timori per un’attrazione turistica in meno in una delle stagioni già più difficili degli ultimi decenni. Non solo, a preoccupare è anche la perdita di circa 150 posti di lavoro stagionale che coinvolgevano soprattutto giovani e disoccupati. Qualche giorno fa, il consiglio comunale vastese ha approvato un documento congiunto per la riapertura del parco gestito dai privati.
La Regione è stata rappresentata, oltre che dal presidente, dagli assessori Mauro Febbo e Nicola Campitelli, dai consiglieri vastesi Sabrina Bocchino, Manuele Marcovecchio e Pietro Smargiassi. Presenti all’incontro anche gli assessori comunali Della Penna, Forte e Marcello e i consiglieri Roberta Nicoletti, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani insieme al sindaco Francesco Menna.
[ant_dx]”È positivo il fatto che la Regione Abruzzo – dice Menna – abbia ritenuto opportuno di incontrare il Comune di Vasto e la società che gestisce gli impianti dell’Aqualand per l’esatta conoscenza del problema. Come sindaco non posso se non richiamare il provvedimento approvato dal consiglio comunale con l’auspicio che si superino gli ostacoli per arrivare alla riapertura del parco, che ha avuto sempre un ruolo di promozione del turismo nella nostra regione con un ritorno economico importante per l’economia anche di Vasto. Nessuno di noi si aspettava oggi la definizione di tutti i problemi che ci sono. Come Comune mi farò carico anche di sollecitare il governo nazionale. Nel ringraziare la Regione torno nuovamente a sollecitare tutti i rappresentanti istituzionali del territorio del governo nazionale affinché si superino le difficoltà ed Aqualand torni a svolgere quel ruolo di promozione fondamentale per la nostra Regione e il nostro territorio”.
Uno spiraglio sembra aprirsi nelle parole della società che gestise il parco: “Alla luce dell’incontro e del dialogo con le istituzioni, l’amministrazione del Parco si rende disponibile a monitorare l’andamento della normativa emergenziale in fase di nuova approvazione e, qualora questa consenta di superare le criticità illustrate, nel pieno rispetto dei primari beni della salute pubblica e di ogni singolo utente, rivaluterà senza indugio la propria decisione. In tale prospettiva è stata salutata con estremo favore la proposta dell’assessore Febbo e unanimemente condivisa dai presenti, di far pervenire proposte e osservazioni agli uffici Regionali preposti, da tradurre in possibili proposte normative da portare all’attenzione del governo nazionale, il tutto in auspicabili tempi rapidi per poter rispettare le potenzialità della stagione 2020″.
Dopo il parco acquatico, Marsilio e gli altri rappresentanti regionali hanno raggiunto la Pilkington di San Salvo dove hanno incontrato sindacati e dirigenza.