A Liscia i fedeli raccolgono le firme per non far andare via don Justin Tiraviam Vedamuthu. Lo scorso 30 maggio l’arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte, ha reso note le nomine pastorali che rivedono l’assetto di molte parrocchie della diocesi. Don Justin, alla guida della parrocchia di San Martino Vescovo di Liscia, è stato destinato a Fossacesia e al suo posto arriverà Don Nicola Carpineta, oggi parroco a Casalanguida.
La Comunità parrocchiale di Liscia, però, non ha accolto bene questo cambiamento e, questa mattina “attraverso una raccolta firme, ha protestato contro la decisione dell’Arcivescovo Monsignor Bruno Forte che, nelle ultime nomine pastorali, ha spostato di sede il parroco del paese, don Justin Tiraviam Vedamuthu, dopo soli 9 mesi di missione a Liscia (di cui 3 in lockdown)”.
In paese hanno appeso uno striscione con la scritta “Una firma per far rimare Don Justin. La tua fa la differenza” ed è stato allestito un banchetto per la raccolta. “Le suddette firme – spiega una nota dei parrocchiani – saranno inviate a Sua Eccellenza affinché cambi tale decisione e l’amato e stimato don Justin possa continuare a svolgere la splendida missione spirituale iniziata nel paese“.
È netta la presa di posizione resa nota in un comunicato diffuso questa mattina. “Se questo non dovesse accadere i fedeli non parteciperanno più alle Sante Messe né ci saranno più offerte a favore della Chiesa”.