“Questi lavoratori rappresentano tutti coloro che duramente ma con amore lavorano e operano negli ospedali e che risvegliano in tutti noi l’importanza della cura come dimensione fondamentale dell’essere umano“. Sono le parole di suor Alessandra Smerilli ad aprire il concerto del tenore Francesco Grollo, nel cortile dell’Istituo Spallanzani di Roma, come omaggio a tutti gli operatori della sanità impegnati nel fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
L’idea di “un omaggio all’Italia e agli italiani in questo luogo”, è nata dall’incontro di suor Smerilli e del tenore Grollo con gli operatori dello Spallanzani in occasione della registrazione di una puntata del programma “A Sua Immagine”, in cui la religiosa ed economista vastese conduce la rubrica “Le ragioni della speranza”. L’iniziativa ha raggiunto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, dopo l’omaggio all’altare della Patria e la visita a Codogno, è rientrato a Roma per prendere parte al concerto”.
Al termine del concerto il presidente Mattarella ha rivolto il suo messaggio di ringraziamento, apprezzando “il significato di questa iniziativa e di questo appuntamento. Vuole essere un ringraziamento per i medici, il personale, per i ricercatori per tutta l’attività che si svolge in questo luogo”. Lo Spallanzani di Roma “fa parte di una costellazione di attività medica, scientifica, di assistenza, di ricerca di straordinario valore che pone il nostro Paese in posizione eminente nel concerto della cooperazione internazionale“.
Il concerto