Da lunedì 25 maggio è partita anche in Abruzzo l’indagine sulla sieroprevalenza dell’infezione da virus SarsCoV2, condotta dal ministero della Salute e l’Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, con l’obbiettivo di capire quante persone hanno sviluppato gli anticorpi al coronavirus, anche in assenza di sintomi. L’indagine coinvolgerà 150mila persone residenti in duemila Comuni che, in questi giorni, saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana, il cui numero inizia con 06.551010, per fissare un appuntamento per il prelievo del sangue, in uno dei laboratori selezionati.
Il test sierologico è gratuito per i cittadini contattati che, ricordiamo, non hanno l’obbligo di aderire ma chi si sottoporrà al prelievo scoprirà se ha sviluppato gli anticorpi al virus e contribuirà a far conoscere la situazione epidemiologica dell’intero paese. Per il Vastese, l’Istat ha individuato un campione di circa 400 persone tra Vasto, San Salvo e Scerni.
“Questi cittadini – spiega il presidente del comitato di Vasto della Croce Rossa Italiana, Alessio Bevilacqua – riceveranno una telefonata dai nostri volontari locali con l’invito ad aderire all’indagine e, pertanto, fissare un appuntamento al centro prelievo del distretto sanitario di San Salvo di via Alcide De Gasperi. L’esito del test sarà poi comunicato a ciascun partecipante dalla Regione, entro 15 giorni. In questo momento, l’adesione delle persone selezionate è un bene per sé stessi e per l’intera comunità, per questo promuoviamo l’invito a rispondere alla chiamata il cui numero inizia con 06.551010, è la Croce Rossa Italiana”.