Anche quest’anno gli studenti del Polo Liceale Mattioli di Vasto, coordinati dalla professoressa Anna Di Bussolo, hanno partecipato, come componenti delle Giurie popolari, ai lavori del Premio Benedetto Croce. Le 32 giurie, per un totale di 750 giuriati, hanno partecipato alla lettura e valutazione delle terne di opere proposte dalla giuria ufficiale del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli presieduta da Dacia Maraini.
Per la saggistica il volume indicato come vincitore e Storia senza perdono di Walter Barberis, edito da Einaudi. Al centro dell’opera di Barberis c’è la memoria della Shoah. Per la letteratura giornalistica ha prevalso nettamente Il coraggio e l’amore di Ilaria Cucchi e dell’avvocato, ed oggi suo compagno di vita, Fabio Anselmo, editore Rizzoli. Nel libro si ricostruisce il calvario del giovane Stefano Cucchi e come la comune battaglia abbia alla fine unito la sorella di Cucchi e il legale che l’ha accompagnata nella lunga battaglia.
[ads_dx]Per la narrativa pareggio nei voti tra La nuova Stagione, di Silvia Ballestra, editrice Bompiani, dedicato alle scelte difficili e coraggiose di due donne della provincia marchigiana, e il romanzo di Marcello Fois, Pietro e Paolo Edizioni Einaudi, storia di due amici della Sardegna profonda a cavallo degli anni del primo conflitto mondiale.
La giuria ufficiale si riunirà il prossimo 22 giugno a Roma per confermare o modificare le indicazioni delle Giurie popolari. La manifestazione conclusiva si è svolta in maniera inedita, con una trasmissione presso l’emittente R+News di Teramo, durante la quale sono stati messi in onda i video dei responsabili di tutte e trentadue le Giurie Popolari. La premiazione dei vincitori avverrà a Pescasseroli, nei giorni 23-24-25 luglio, in conformità alle indicazioni che verranno dalle autorità sanitarie e di Governo. L’Amministrazione Comunale di Pescasseroli, la Giuria ed il Comitato organizzatore sono determinati a mantenere quello che ormai è uno degli eventi culturali più importanti della Regione Abruzzo. Per il prossimo anno, 2021, si spera in un clima di ritrovata normalità, così da tenere le giornate finali del lavoro della Giurie popolari a L’Aquila e Castel di Sangro.