Avanti Vasto esprime il proprio disappunto sull’ipotesi di concessione delle spiagge libere ai privati, prospettata dal presidente della Regione Marco Marsilio e sottolinea che “le nostre spiagge libere, sono e restano libere, anche nel 2020”.
“Pur essendo necessario garantire l’afflusso nelle spiagge libere nel rispetto delle norme anti contagio, nessun metro quadro di spiaggia libera dovrà essere dato in concessione ai balneatori – si legge in un comunicato -. L’affidamento delle spiagge libere a questi ultimi potrebbe ledere gli stessi, poiché solo alcuni di essi godono di spiagge libere limitrofe”.
“I comuni hanno la facoltà di prevedere accessi contingentati attraverso l’istituzione di steward, deputati alla gestione del servizio di accoglienza e informazione sulle norme sul distanziamento sociale, per un periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre – sottolineano -. Lavoreremo affinchè la conduzione sia affidata a cooperative di giovani e non a chi è già gestore di altri beni e siti pubblici“.
“Resta salvo l’appello al buonsenso dei cittadini, vastesi e non, che hanno sempre avuto un comportamento rispettoso dei luoghi delle regole, e soprattutto la convinzione di poter confidare nel legame profondo che i più nutrono verso alcune di queste spiagge – affermano -. Non va comunque negata l’opportunità di alcune misure che possano delimitare le aree di accesso e di uscita da dette spiagge. In alcune regioni comitati e associazioni propongono ai comuni una fase di sperimentazione accordando la possibilità di prenotarsi mediante delle app”.
“Avanti Vasto – dichiarano – è da sempre vicino alle esigenze di quei vastesi che non intendono rinunciare alla fruizione e al godimento della nostra meravigliosa costa”.