È arrivata come un fulmine a ciel sereno stamattina, mercoledì 20 maggio, la lettera dell’assessore Francesca Caporale che comunica ufficialmente le sue dimissioni.
“Una decisione sofferta”, dice l’ormai ex assessore nella sua lettera, ma ponderata e senza rancori. Esponente del partito di sinistra Articolo 1, 33 anni ancora da compiere, eletta nel 2016 con 199 preferenze, dopo essersi cimentata nelle primarie del centrosinistra con Mario Pupillo, Pino Valente e Davide Caporale.
In questi quattro anni di amministrazione, ha avuto sulle spalle, non senza polemiche, le deleghe al Commercio, alla Mobilità e Traffico. Su di lei sono gravati macigni come la Ztl, la vicenda del Mercato coperto e tutta la spinosa vicenda di dehors e locali all’aperto.
Ecco il testo integrale della lettera:
Sono trascorsi quasi quattro anni dalla mia nomina ad assessore comunale, e ricordo ancora quel momento. Essere assessore comporta tempo e dedizione, in termini di qualità e quantità, verso le necessità della propria città. Oggi, per motivi personali, non posso più, purtroppo, assicurare tutto questo.
Per questo motivo credo sia necessario, da parte mia, soprattutto visto il particolare momento, un passo indietro, dimettendomi da tale incarico, consapevole di lasciare la città nelle mani di donne e uomini, che sapranno guidare nel modo migliore la ripartenza della nostra società e della nostra economia.
È stata una decisione sofferta, ma maturata nel rispetto di coloro che devono essere rappresentati con profondo impegno e continuità, e non nei ritagli di tempo.
Mi sento di ringraziare il sindaco per aver avuto fiducia in me, quattro anni fa, reputandomi all’altezza di deleghe tanto importanti, ancor più centrali oggi che ci troviamo di fronte a una ripresa che mai avremmo immaginato di dover vivere.
Ringrazio i miei colleghi assessori per il supporto e l’unione di intenti che ci hanno caratterizzati in questi anni e tutto il Consiglio comunale, la maggioranza per la condivisione degli obiettivi e della visione della città, e la minoranza per gli sproni e le critiche costruttive.
Ringrazio il mio partito, Articolo 1, per la vicinanza, il sostegno e la presenza.
Ringrazio tutti i dipendenti comunali e in particolar modo quelli del settore commercio, mobilità e CED. Da loro ho appreso tanto, ho conosciuto persone competenti e dedite al lavoro, che mantengono al meglio i rapporti con la cittadinanza.
Non ultimo un ringraziamento va fatto a tutti i giornalisti della città, senza i quali il rapporto con i cittadini non sarebbe mai potuto essere così diretto e chiaro.
Sono onorata di aver potuto rappresentare e amministrare per questi quattro anni la mia città, di aver avuto il privilegio di confrontarmi con chi ne rappresenta una grande parte del tessuto economico, grazie alla delega alle attività produttive.
I commercianti, gli artigiani, i ristoratori, le aziende, gli agricoltori e tutti coloro che in questi anni ho avuto il privilegio di ascoltare e supportare saranno la forza trainante della nostra economia, che va sostenuta, oggi più che mai.
So che la città che tutti amiamo continuerà a essere gestita nel migliore dei modi, nel confronto costruivo di tutti gli amministratori.