“Il lockdown non ha limitato il nostro lavoro per garantire a tutti, operatori e clienti, di poter ricominciare in sicurezza un regolare e continuo servizio per ogni attività economica del territorio. Dietro di noi ci sono numerose famiglie coinvolte che attendono di poter lavorare nel pieno rispetto di ogni diritto. Seppur con non poche difficoltà e nonostante la totale confusione istituzionale, abbiamo sviluppato un programma operativo che pone al centro dell’attenzione la macchina organizzativa e preventiva, mirata ad evitare fenomeni di assembramento e ad ottenere efficienza nelle risorse produttive. Abbiamo allineato il protocollo sottoscritto con le associazioni di categoria al decreto firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, a quanto previsto dal comitato tecnico scientifico ed ad ogni indicazione pervenutaci da ogni ente ad ogni livello, sperando di non incombere in sanzioni e sospensioni di attività e per questo massimo sarà il livello di prevenzione gestionale”. Sono tanti i punti interrogativi sulla stagione estiva ma gli operatori del Consorzio Vivere Vasto Marina mostrano tanta determinazione nell’affrontare questi giorni di ripartenza.
“Abbiamo sviluppato una piattaforma digitale che raggruppa le varie attività del Consorzio per macro categorie e per servizi garantiti, offrendo la possibilità di prenotare il servizio o il bene di consumo e fruirne attraverso le varie modalità previste – spiega Simone Iacovitti, responsabile del gruppo comunicazione del Consorzio -. L’obiettivo della scelta è di ambire ad un target di qualità piuttosto che di quantità, che ci consenta di tornare ad essere locomotiva turistica della nostra Regione. Etica ed ambiente sono prerogative fondamentali del nostro programma che le contempla come asset centrale ed in tal senso stiamo sviluppando le nostre aspettative”.
Gli operatori della riviera tornano ad evidenziare temi già affrontati nei mesi scorsi come cruciali per lo sviluppo turistico. “Necessarie sono le infrastrutture ed i servizi primari, quali ad esempio la realizzazione della Via Verde, i collegamenti con l’aeroporto regionale, il potenziamento dei punti di accesso in generale alla città ed in particolare del servizio ferroviario, nonché la previsione di collegamenti turistici portuali, così come essenziali sono gli interventi per il decoro urbano e per questo chiediamo collaborazione e destinazione di risorse economiche per lo sviluppo e la riqualificazione perché centrale deve essere l’attenzione su Vasto Marina non solo durante la breve stagionalità”.
È cruciale il ruolo di Vasto Marina come “volano dell’economia territoriale locale, considerata l’alta concentrazione di strutture turistiche oltre che residenziali e commerciali nonché assistenziali. Si potrebbe pensare di lavorare pienamente 12 mesi l’anno oltre a viverci dignitosamente, incentivando lo sviluppo e la crescita del tessuto artigianale nonché commerciale che da sempre rappresentano categorie trainanti della nostra economia composta principalmente di piccole e micro imprese”.
Per la stagione estiva che sta per iniziare gli operatori hanno previsto la “possibilità di prenotare servizi escursionistici che prevedono la visita nel porto archeologico sommerso e la passeggiata sotto le stelle nell’area dunale sic con guida specializzata ; servizi di noleggio bike e monopattini elettrici; corsi di formazione; tour esperienziali locali che coinvolgano ovviamente le attività del nostro territorio, e tante altre iniziative che troverete direttamente sul posto”.
Non ci saranno situazioni ed eventi “che possano generare assembramenti” e si procederà, nelle attività consorziate “con servizi al tavolo o sotto l’ombrellone. Abbiamo pensato a proposte culinarie, tradizionali e non, accompagnate da gradevoli sottofondi musicali ed arte. Occorre approfittare del momento per cambiare in positivo e farci portavoce di esso sostenendoci per fare rete e vincere la partita. Invitiamo tutti a rispettare le norme certi che insieme possiamo ripartire e tornare a dar vita alla nostra città”.