“Un caso di covid 19 ha riguardato una persona che, nei giorni scorsi, è stata presente in Tribunale. Non fa parte del personale”, spiega Vittorio Melone, presidente dell’Ordine degli avvocati di Vasto. La seconda sanificazione del palazzo di giustizia è prevista per domani. “La prima racconta Melone – è stata eseguita nel periodo in cui l’attività giudiziaria era bloccata, fermo restando che il Tribunale è un servizio di vitale importanza e non può mai fermarsi totalmente. Ora si rende necessaria questa seconda sanificazione quale misura precauzionale”.
Per informare avvocati e cittadini, il presidente del Consiglio forense vastese ha pubblicato una nota sul profilo Facebook ufficiale dell’Ordine: “Come da provvedimenti del Presidente del Tribunale di Vasto, adottati oggi, risulta che a seguito delle verifiche effettuate in ragione dell’aumento dei casi di positività da infezione Covid – situazione che ha coinvolto un quartiere prossimo al Palazzo di Giustizia – è risultata positiva una persona che operava presso il Tribunale di Vasto in regime di convenzione con il Comune di Vasto e la Direzione della Casa Circondariale di Vasto.
Al fine di ridurre al minimo le possibilità di contagio epidemiologico, a tutela della salute di chi opera presso gli Uffici Giudiziari di Vasto (Tribunale e Giudice di pace), per martedì 19 maggio è stata disposta la sanificazione di entrambi i locali dei detti Uffici Giudiziari.
Di conseguenza presso detti Uffici sarà possibile accedere per il compimento di soli atti indifferibili ed urgenti, ivi compresi quelli in scadenza e nel rispetto delle modalità e orari già noti e relativi a ciascun ufficio.
Il provvedimento del Presidente del Tribunale ha effetto immediato e resta in vigore fino a nuovo ordine.
Circa l’attività giudiziaria, con eccezione dei procedimenti civili “ a trattazione scritta” per i quali è previsto il deposito telematico degli atti come da protocollo, tutti gli altri procedimenti con udienze previste nei giorni di oggi e domani, tanto presso il tribunale che presso il giudice di pace, sono rinviati.
In fine, con riferimento all’operatività degli Uffici dell’Ordine, presenti presso il tribunale e il giudice di pace, si comunica che gli stessi resteranno chiusi fino a nuovo ordine.
I colleghi che dovessero avere necessità improrogabili potranno inoltrare la richiesta utilizzando gli indirizzi elettronici dell’Ordine e dei suoi Organismi (ODM e OCC) in ragione dell’oggetto e della conseguente competenza.
Si rassicurano tutti i Colleghi che l’Ordine è in costante contatto con i capi degli Uffici per cui in caso di novità e/o sviluppi che coinvolgano il Foro e l’attività giudiziaria presso gli uffici della Città del Vasto, provvederemo a dare nuove comunicazioni”.