Antonio Spadaccini, presidente del Cicloclub di Vasto, fa il punto sulla situazione dei lavori sulla pista ciclabile, di cui la sua ed altre associazioni ciclistiche, chiedono da tempo una veloce conclusione.
“Sabato 16 maggio, alcuni ciclisti hanno segnalato la presenza di lavori sulla pista tra Rocca S.Giovanni e San Vito – dichiara – Tra qualche giorno, il tratto Torino di Sangro-Fossacesia-San Vito sarà pronto. Più a sud niente di fatto, si è sempre lavorato poco e adesso anche meno. Con risultati discutibili: frana a sud di Torino di Sangro, pista di Casalbordino inesistente, tratto che interessa la Riserva di Punta Aderci semi abbandonato e quello di Porto di Vasto-Vignola inesistente”.
“Il tratto Vignola-Casarsa, inoltre, è chiuso per gallerie, con il risultato che l’unico breve tratto utilizzabile a Vasto di tale ciclabile risulta essere quello di Casarza-ex stazione di Vasto, peraltro in totale degrado – prosegue – Certamente chi ha pensato, programmato e gestito la realizzazione fino ad ora di questa importante ed unica infrastruttura cicloturistica non può aspettarsi applausi dai vastesi. Siamo sempre gli ultimi ed i più sfortunati”.