Francesco Menna chiede rinforzi.
“Recente focolaio Covid-19 in Vasto. Richiesta aumento presenza forze dell’ordine per realizzazione presidio di controllo del territorio”.
Si intitola così la lettera del sindaco di Vasto al prefetto di Chieti, Giacomo Barbato, “a seguito – si legge nel documento – della riunione del Coc (centro operativo comunale, n.d.r.) “, cui “hanno partecipato, fra gli altri, il presidente della Regione, Marco Marsilio, il direttore del Dipartimento Sanità della Regione, Claudio D’Amario, il direttore generale della Asl 02 Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, conseguente all’insorgere di un focolaio di Covid-19 in Vasto, nel contesto della locale comunità Rom, e nelle more della possibile istituzione da parte del presidente della Giunta regionale di una zona rossa riferita al quartiere San Paolo, è emersa la necessitò di istituire nell’immediato un opportuno presidio da parte delle forze dell’ordine in corrispondenza delle abitazioni dei soggetti posti in quarantena”.
Alla vigilia della riapertura quasi totale del commercio, Vasto è alle prese con il focolaio di coronavirus scoppiato in un condominio del quartiere San Paolo. Il primo cittadino chiede un rafforzamento dei controlli sulla zona, che da ieri va presidiata h24, in base a quanto stabilito dal Coc. “In considerazione anche dei risvolti legati al mantenimento dell’ordine pubblico, oltre che di tipo sanitario, e del fatto che con le sole forze del Comando di polizia locale non è certo possibile assicurare una vigilanza h24, si richiede la collaborazione” del prefetto “affinché disponga un opportuno servizio interforze in coincidenza della zona interessata dal focolaio”.