Nella settimana in cui si celebra la Giornata Internazionale dell’infermiere, l’Ordine delle professioni Infermieristiche di Chieti (Opi) ha deciso di dare un segnale di attenzione, concreto e tangibile, ai quasi 3.500 colleghi della provincia donando loro altrettante mascherine FFP2, ricevute da Fnopi e Protezione civile, da distribuire tra strutture pubbliche, private e liberi professionisti.
Una parte dei dispositivi di protezione individuale è stata consegnata dai componenti del direttivo dell’ordine, guidati dal presidente Giancarlo Cicolini, alla Direzione generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, alla presenza del manager, Thomas Schael, di Giulietta Capocasa, direttore amministrativo, e Angelo Muraglia, direttore sanitario. Cicolini ha sottolineato che “gli infermieri hanno pagato un alto prezzo in termini di contagi, soprattutto nella prima fase dell’emergenza Covid-19”, e ha chiesto di “mantenere standard elevati di protezione per tutti i professionisti sanitari in una ‘seconda fase’ che si preannuncia comunque complicata”.
Il Direttore generale Schael ha ricordato che vanno protetti innanzitutto gli operatori sanitari più deboli, ad esempio quelli che lavorano nelle strutture private e rischiano maggiormente di contagiarsi e di diffondere il contagio. A loro tutela, l’Azienda sanitaria locale avvierà nei prossimi giorni una specifica iniziativa.
Presente all’incontro anche Fabio Cellini, presidente del Coordinamento infermieri volontari emergenza sanitaria (Cives) della provincia di Chieti, nonché vice presidente nazionale, che per conto dell’Opi distribuirà i dispositivi nelle residenze sanitarie assistenziali e in altre strutture private, a protezione degli infermieri che vi operano.
Gli infermieri liberi professionisti possono contattare la sede dell’Opi di Chieti per il ritiro delle mascherine a loro destinate.