Il Comune di Cupello si schiera contro la Cupello Ambiente nella vicenda della maxi discarica da 480mila metri cubi da realizzare in Valle Cena. Nei giorni scorsi, la giunta si è espressa favorevolmente per l’intervento ad opponendum nel ricorso che la società ha presentato al Tar dell’Aquila nel mese di gennaio.
La ditta, che attualmente gestisce la terza vasca finita nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Vasto, ha impugnato la bocciatura del progetto da parte del comitato Via della Regione Abruzzo e il parere negativo della valutazione d’incidenza ambientale (Vinca) da parte del Comune.
Il progetto presentato dalla Cupello Ambiente prevede la realizzazione del grande invaso nell’area cuscinetto del consorzio Civeta e ha sollevato numerose perplessità non solo tra i comitati civici, ma anche tra gli amministratori del territorio portando anche a una manifestazione nel marzo dell’anno scorso.
Nel luglio 2019, dopo il preavviso di rigetto da parte del comitato Via, arrivò anche il parere negativo del responsabile dell’area tecnica del Comune che sollevò criticità sotto il profilo dell’incidenza ambientale, della variazione del vigente piano regolatore (punto questo necessario considerata l’ubicazione del progetto in un’area destinata all’assorbimento dell’impatto ambientale di altri impianti) e del rischio idrogeologico [LEGGI].
Il 23 ottobre 2019 arrivò poi la bocciatura definitiva da parte del del comitato Via che nel proprio parere sottolineò come l’area di Valle Cena fosse già estremamente gravata dal punto di vista ambientale [LEGGI].