Una busta di plastica sigillata col marchio della Protezione civile. Dentro l’involucro, due mascherine chirurgiche. Ogni famiglia abruzzese riceverà questo pacchetto, prezioso in vista della fase 2 dell’emergenza coronavirus. Lo ha promesso oggi il presidente della Regione, Marco Marsilio.
“Oggi in Abruzzo i nuovi di positività al coronavirus sono solamente 7 su oltre 1000 tamponi effettuati. Una percentuale inferiore all’1%. Un numero così basso di positivi non si verificava dal 1° marzo. Sono stati due mesi durissimi, si chiude una sorta di ciclo che ci lascia ben sperare sulle prospettive future della nostra Regione per il contenimento di questo contagio”, precisando che “sarà inevitabile qualche rimbalzo, perché sarebbe troppo bello che non crescesse e poi zero in tutta la regione. I sacrifici fatti da tutti stanno dando i propri frutti.
Nel futuro c’è la ripartenza. Nella prospettiva delle riapertura, abbiamo pensato che la ripartenza dovesse essere aiutata e i cittadini dovessero essere aiutati a proteggersi e a proteggere gli altri attraverso l’utilizzo delle mascherine, che oggi è difficile trovare, se ne trovano poche in commercio. Il Governo ha imposto da poco un prezzo per evitare anche speculazioni e accaparramenti, però è oggettiva la difficoltà dei cittadini di reperirle sul mercato.
Abbiamo pensato che i nostri cittadini dovessero avere almeno un minimo, almeno all’inizio, di protezione e di possibilità di proteggersi”, quindi “abbiamo fatto un accordo con Poste italiane, la Protezione civile abruzzese ha acquistato una partita di un milione e mezzo di mascherine chirurgiche che sono state imbustate professionalmente con tutte le misure di sicurezza nel rispetto della sanificazione di questi prodotti. Nel giro di tre-quattro giorni, tutto l’Abruzzo, tutte le famiglie riceveranno nelle loro cassette postali una busta contenente due mascherine chirurgiche”.