Richiesta di istituire una task force volontaria a supporto del Comune aperta ai rappresentanti dei cittadini e delle imprese, riduzione pro quota della Tari per l’anno 2020 per le attività economiche chiuse a causa dell’emergenza, azzeramento della tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività ricettive che dovranno distanziare i clienti in estate, sospensione delle procedure esecutive per la riscossione delle cartelle di pagamento dei tributi comunali e modifica delle condizioni di rateizzazione per i tributi degli anni scorsi.
Sono queste le 5 proposte elaborate dai consiglieri comunali di minoranza di San Salvo, Fabio Travaglini (Più San Salvo), Marika Bolognese (Italia Viva), Gennaro Luciano, Gianni Mariotti e Antonio Boschetti (PD) per aiutare cittadini e imprese a ripartire.
Come auspicato dai consiglieri di minoranza, le proposte dovranno essere trattate in un consiglio comunale convocato ad hoc che dovrà tenersi ben prima dei 20 giorni concessi dal regolamento. Inoltre, vista la mancata convocazione del consiglio negli ultimi due mesi, i rappresentanti del centrosinistra chiedono al sindaco, Tiziana Magnacca, di riferire ufficialmente in merito alla reale situazione epidemiologica e ai contatti avuti con Asl e Regione sulla gestione dell’emergenza.
“Durante la fase di emergenza – dichiara il consigliere Fabio Travaglini – ci siamo messi a disposizione evitando polemiche e tifoserie. Adesso però è il momento di mettere in campo idee e proposte per evitare che la crisi si trasformi in un disastro economico: le imprese e i negozi sono rimasti chiusi, non per causa loro, ed è compito del Comune trovare soluzioni per non aggravare la situazione e ripartire evitando chiusure e perdita di posti di lavoro”.
“Il Pd ha accolto favorevolmente la richiesta del consigliere Fabio Travaglini in merito alla convocazione di un consiglio comunale per discutere della ripartenza economica e sociale della città e dell’emergenza sanitaria che ha investito anche la nostra comunità – dichiara Antonio Boschetti, segretario del Partito Democratico – Con i consiglieri comunali Bolognese e Travaglini abbiamo fin da subito intrapreso un percorso alternativo all’attuale maggioranza di governo ed oggi è necessario essere ancora più uniti nella ricostruzione, nel dialogo e nella condivisione di idee e proposte. La Fase 2 è alle porte e il consiglio comunale ha il dovere di dare risposte ai cittadini. Noi, come minoranza, ci siamo”.