“Che peccato, il M5S di Vasto ha perso l’occasione di mostrare una sua autonomia rispetto al Pd. È chiaro a tutti, a questo punto, che i giallorossi hanno già una strada comune per giungere alle prossime amministrative vastesi con un solo candidato sindaco: Menna”.
A sostenere la teoria di un’imminente alleanza giallo-rossa anche a livello locale è il coordinatore locale della Lega, Michele Lacanale. IL motivo del contendere è il voto contrario dei Cinque Stelle al documento presentato dai consiglieri leghisti, Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, sul rinnovo delle concessioni balneari in scadenza a fine anno. Ne è seguito un botta e risposta polemico innescato dalle dichiarazioni di Cappa e D’Alessandro: “Il sindaco Menna ordina, M5S ubbidisce”.
“E’ singolare – commenta Lacanale – la spiegazione che i consiglieri danno del voto contrario alla mozione della Lega, con il conseguente allineamento alle posizioni del Pd locale. I grillini ci dicono che bisogna attendere, attende ancora, che qualcuno a Roma, e fanno proprio il nome del ministro del Pd Franceschini, detti le regole per formulare meglio il disposto della legge 145/2018 che, approvata grazie alla Lega a livello nazionale, proroga fino al 2033 le concessioni. E infatti, siamo certi che il governo inserirà nel Decreto aprile una norma applicativa per obbligare le amministrazioni comunali a estendere le concessioni demaniali marittime fino al 2033. Non lo dico io, ma lo ha annunciato lo stesso ministro del Turismo Dario Franceschini, specificando che la legge dovrà essere recepita anche dai Comuni che hanno disapplicato la proroga: il prolungamento delle concessioni balneari, infatti, è previsto da una legge dello Stato (la 145/2018) che in quanto tale va rispettata. Al M5S non va bene questa decisione che pure è stata votata da loro quando erano al governo nazionale con la Lega. E’ cambiato il partner di governo e, come per magia, è cambiata la linea anche dei grillini che in questi ultimi anni hanno rinunciato a tante loro battaglie del passato pur di continuare ad occupare poltrone di governo. L’elenco sarebbe così lungo su cui, magari, mi soffermerò, alla risposta che sarò costretto a dare ai pentastellati vastesi che vorranno replicare a queste mie riflessioni. Non basta l’emergenza sanitaria, non bastano i decreti lacunosi e contraddittori del Presidente del Consiglio, adesso c’è anche l’attesa per scelte che gli uffici della Regione Abruzzo, hanno spiegato bene ai Comuni con una circolare circostanziata, con la quale si indica il percorso per procedere ai rinnovi”.
“Per noi – afferma Lacanale – c’è la priorità di garantire ai balneatori, già vittime del disastro economico procurato dal Covid-19 al turismo, adeguate ed immediate risposte per poter ripartire su basi solide, con un percorso certo che potrà indicare loro la strada per gli investimenti, per rialzarsi da un Ko che nessuno si aspettava. Alla luce di queste considerazioni – conclude il coordinatore della Lega di Vasto – mi sento in dovere di esprimere una forte censura all’appiattimento del M5S sulle posizioni dell’amministrazione comunale e, al tempo stesso, un plauso ai consiglieri comunali della Lega di Vasto che, evidentemente, hanno saputo cogliere il lavoro in Regione svolto da Sabrina Bocchino e dall’assessore Nicola Campitelli che su questo specifico argomento hanno avuto diversi incontri perché si addivenisse ad una soluzione. Vasto, purtroppo, resta indietro”.