La proposta “di prorogare le concessioni balneari, ormai prossime alla scadenza” è stata presentata (e bocciata dalla maggioranza) in Consiglio comunale a Vasto dai consiglieri della Lega, Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, che tornano a chiedere la conferma dei titoli concessori
“Tale rinnovo – affermano i rappresentanti del Carroccio – è del resto previsto da una legge dello Stato, la numero 145 del 2018, fino al 2033. Tale proposta si è resa necessaria perché, benché i balneatori vastesi abbiano legittimamente presentato le relative richieste presso l’ufficio comunale competente, le stesse giacciono miseramente senza ottenere la dovuta risposta. La maggioranza ha rigettato la proposta, (nettamente condivisa e sostenuta dai consiglieri d’Elisa, Giangiacomo, Laudazi, Prospero e Suriani) menando il can per l’aia, e palesando, al contempo, la contrarietà ideologica nei confronti di quelle categorie che, usando le parole del sindaco, sono considerate delle ‘rendite di posizione’. Allo stesso tempo, secondo il tipico stile mistificatorio a cui siamo ormai abituati, a sinistra hanno votato un loro documento nel quale ‘si impegnano a proseguire nel percorso intrapreso’ e cioè, stando ai fatti, a non concedere le proroghe, seppur previste dalla legge. Da notare – sostengono Cappa e D’Alessandro – ormai evidente l’appiattimento del M5S sulle posizioni del sindaco. Come il sindaco comanda, il M5S ubbidisce. Non è un bello spettacolo, soprattutto per gli elettori del M5S, nettamente contrari all’operato di questa sconcertante amministrazione”.
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