Rinviati di un anno gli Europei femminili di calcio. La manifestazione continentale, in programma per l’estate 2021 in Inghilterra, è slittata di un anno seguendo lo spostamento di tutte le competizioni già in calendario.
A darne notizia è il portale della Figc che riferisce come “il Comitato Esecutivo UEFA, riunitosi oggi in videoconferenza, ha ufficializzato che gli Europei femminili – inizialmente programmati per il 2021 – si disputeranno in Inghilterra dal 6 al 31 luglio del 2022. Le città ospitanti e gli stadi resteranno gli stessi già annunciati”.
Questo per “garantire la massima visibilità al torneo, evitando la concomitanza – nell’estate 2021 – con gli Europei maschili e le Olimpiadi”, il cui slittamento si è reso necessario per l’emergenza Coronavirus.
“Quando abbiamo dovuto prendere una decisione urgente sul rinvio di UEFA EURO 2020, abbiamo sempre avuto in mente l’impatto su UEFA Women’s EURO 2021 – spiega il presidente UEFA Aleksander Ceferin – ed abbiamo valutato attentamente tutte le opzioni, con l’impegno per la crescita del calcio femminile come primo punto del nostro agire. Spostando gli Europei di un anno, ci assicuriamo che il torneo di punta del calcio femminile sarà l’unico grande evento calcistico dell’estate, fornendogli così l’attenzione che merita”.
Le azzurre, che stavano dominando il girone di qualificazione, ora attenderanno la riprogrammazione del cammino verso gli Europei. Per Daniela Sabatino e compagne, dopo le ottime cose fatte vedere al Mondiale in Francia vogliono continuare nel percorso di crescita facendo imporre l’Italia a livello internazionale.
“È stata la scelta migliore, ha vinto il buon senso – il commento della ct Milena Bertolini –. Una decisione presa per il bene del calcio femminile e per favorirne la crescita, garantendo all’evento la migliore visibilità”.