Anche nei giorni della Settimana Santa va avanti incessantemente l’attività dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto. I medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario, sia nei reparti per i pazienti Covid che nel resto dell’ospedale vastese, portano avanti il loro servizio per la comunità. E c’è chi, in questi giorni speciali, ha voluto fermarsi un momento per dare un segno di fede e di speranza nell’avvicinarsi alla Pasqua.
Nella cappella dell’ospedale, dove dall’inizio dell’emergenza Coronavirus – e del lockdown che riguarda l’Italia – non è stato più possibile celebrare la messa. Nella serata di Giovedì è stato allestito un significativo Sepolcro. Sull’altare i dispositivi di protezione individuale utilizzati dal personale per proteggersi dal contagio, una sorta di armatura indossata ogni giorno per lavorare ogni giorno garantendo la sicurezza propria e delle persone ricoverate. E così, accanto al pane, simbolo dell’eucarestia – la cui istituzione si ricorda nella celebrazione del Giovedì Santo – hanno trovato posto mascherina, guanti e una serie di strumenti usati nel reparto di terapia intensiva e nelle sale operatorie per salvare vite umane con la scritta “Ce la faremo!“.
Un forte gesto simbolico, realizzato dall’infermiera di sala operatoria Valeria Mercuri e dalla dottoressa della rianimazione Antonella D’Amico, che in questi giorni è stato apprezzato da chi, passando per il corridoi accanto alla cappellina, a pochi metri dal blocco operatorio e dalla terapia intensiva, si è fermato per qualche momento per raccogliersi in preghiera prima di proseguire nel lavoro.