Edmondo Laudazi e il Nuovo Faro esprimono il proprio dissenso riguardo la pubblicazione del bando per la gestione del Parco Muro delle Lame.
“È stata bandita, nonostante il Covid-19, la gara pubblica per il nuovo affidamento della concessione relativa alla gestione degli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame, degli annessi campi da tennis e della pista di atletica. Si farà dunque una comparazione tra più offerte finalizzata alla migliore valorizzazione di un’infrastruttura pubblica, di valore agonistico sportivo, turistico ambientale e del tempo libero”, dichiara Laudazi.
“La giunta Menna non ha considerato la possibilità di evitare la gara e di valutare offerte provenienti da associazioni sportive senza fine di lucro che avrebbero potuto utilizzare a loro favore un diritto di riserva previsto dalla legge regionale per la prosecuzione delle gestioni meritevoli, come nel caso, ad esempio, del Circolo Tennis Vasto “A. Boselli” che ha conseguito importanti risultati nell’azione di promozione e di sviluppo del tennis agonistico del nostro territorio”.
Laudazi, poi, dice la sua sulle concessioni degli stabilimenti balneari, in merito alle quali l’amministrazione non si è “pronunciata con la stessa solerzia”. E aggiunge, “auspichiamo che, in questo settore, le gare pubbliche vengano attuate prima dell’arrivo della stagione estiva che, coronavirus permettendo, potrebbe segnare l’avvio di un rilancio effettivo dell’offerta dei servizi turistici vastesi. Se così non sarà si potrà maturare il convincimento di trovarsi di fronte ad una Amministrazione che cammina a due velocità , accelerando o frenando a seconda degli interlocutori che incontra, e che può solo essere accompagnata verso la fine imminente del proprio mandato amministrativo”, conclude.
Anche il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia prende posizione sul recente avviso pubblicato sul sito del Comune e, attraverso una nota stampa dei consiglieri comunali Francesco Prospero e Vincenzo Suriani, porta all’attenzione dell’esecutivo e della cittadinanza le proprie perplessità.
“Non possiamo che unirci a quanti, in queste ore, stanno censurando il comportamento dell’amministrazione comunale relativo alla messa a bando, in piena emergenza Covid 19, della concessione del compendio immobiliare del Parco Muro delle Lame. – dichiarano – Soluzione che, inizialmente non è stata avversata dalle minoranze, poichè, nelle prime stesure del bando di gara discusse in commissione, era prevista la partecipazione solo delle ASD senza scopro di lucro. In buona sostanza avevamo condiviso un’iniziale proposta per riqualificare il Parco e dare impulso all’associazionismo sportivo. Tuttavia, in una successiva votazione in consiglio comunale, è stato presentato un emendamento che sovvertiva completamente il contenuto e le finalità del bando consentendo la partecipazione allo stesso anche a società a scopo di lucro”.
“La pubblicazione del bando in questo periodo di emergenza, risulta essere frettolosa, ingiustificata e fuori luogo, anche alla luce del fatto che le nuove regole sul distanziamento sociale che si fanno strada, potrebbero rendere necessarie ulteriori modifiche dell’avviso, nonché ulteriori valutazioni delle società che intendono partecipare. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di ritirare il bando e concentrare i suoi sforzi e quelli degli uffici sull’emergenza generata dal Covid-19, poiché è questa la priorità verso cui deve essere orientata la loro azione amministrativa”, concludono.