AGGIORNAMENTO ORE 18.20 – A Gissi si registra il secondo caso: si tratta di un residente al quale era stato effettuato il tampone 9 giorni fa.
“Rassicuro tutti che la persona in questione sta bene – dice il sindaco Agostino Chieffo – non presenta alcun sintomo e insieme ai suoi familiari è in isolamento domiciliare volontario da quasi due settimane. Come da protocollo, adesso verrà contattata dalla Asl per gli adempimenti di competenza. L’altro nostro concittadino affetto da Covid-19 risulta ancora ricoverato in ospedale, ma le sue condizioni sono buone. Ricordo a tutti che oggi, più che mai, è assolutamente necessario rimanere a casa e rispettare scupolosamente le prescrizioni, questo è l’unico modo sicuramente efficace per evitare il contagio e quindi la diffusione del virus”.
IL BOLLETTINO – Supera quota 1700 il numero dei contagiati dal coronavirus in Abruzzo: +75 nelle ultime 24 ore. Aumentano sia i decessi (158) che le guarigioni (125), diminuiscono invece, per il secondo giorno consecutivo, le terapie intensive, che ora sono 67 contro le 76 e 71 di venerdì e sabato, e il numero dei ricoverati negli ospedali abruzzesi: 418 (due giorni fa erano 437).
“In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 1703 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, anche attraverso l’Istituto Zooprofilattico di Teramo. Rispetto a ieri si registra un aumento di 75 nuovi casi”. Lo comunica il Servizio prevenzione e tutela della salute della Regione Abruzzo.
“Trecentoquarantasette pazienti sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (61 in provincia dell’Aquila, 71 in provincia di Chieti, 126 in provincia di Pescara e 89 in provincia di Teramo), 67 in terapia intensiva (12 in provincia dell’Aquila, 15 in provincia di Chieti, 29 in provincia di Pescara e 11 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1006 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (81 in provincia dell’Aquila, 172 in provincia di Chieti, 427 in provincia di Pescara e 326 in provincia di Teramo). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 158 pazienti deceduti: i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata oggi) riguardano un 58enne di Teramo, un 67enne di Atri, una 86enne di Pescara, un 73enne di Montesilvano, un 88enne di Prezza (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 125 guariti (di cui 109 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 16 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 13598 test, di cui 8459 sono risultati negativi. La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legata al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso. Del totale dei casi positivi, 179 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 325 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 727 alla Asl di Pescara e 472 alla Asl di Teramo. Dei 75 casi positivi al Covid 19 registrati oggi, 5 fanno riferimento alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 8 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 28 alla Asl di Pescara e 34 alla Asl di Teramo. Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità”.
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