Prosegue incessante il lavoro degli operatori del sociale nel Comune che, ogni giorno, continuano a dare il loro silenzioso contributo, di ascolto e psicologico, a quanti chiamano in questo difficile periodo di emergenza. Già, perché l’emergenza non è solo sanitaria o economica, ma è anche sociale. Di quanti sono soli o di quanti, sopraffatti dalla paura per ciò che accade hanno difficoltà ad andare avanti. Ma la speranza, nonostante tutto, non manca mai. Ed è proprio da questa speranza che vien fuori la sincera lettera di ringraziamento che l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lanciano, Dora Bendotti, rivolge a tutti gli operatori del settore.
Vorrei farvi vedere la speranza attraverso il silenzio. Sì, il silenzio e l’umiltà del lavoro e della professionalità di chi continua a prestare il proprio servizio alle persone più fragili, a quelle categorie di persone che già la vita ha messo a dura prova. – commenta l’assessore alle Politiche Sociali, Dora Bendotti – Mi riferisco al personale socio sanitario, agli educatori, agli psicologi, agli assistenti sociali, a tutti coloro che nella vita – a prescindere da questa terribile emergenza – hanno scelto di lavorare a fianco della gente e per la gente”.
Queste persone continuano ad offrire a chi ne ha sempre avuto bisogno, cura e ascolto, prestazioni che già nella normalità della vita comune sono indispensabili, affinché essi non si sentano soli, abbandonati o lasciati indietro e oggi lo fanno sicuramente con la paura in testa ma con la forza del cuore.
E sono orgogliosa di far parte, in un certo senso, di questa categoria di persone: sono felice perché vedo tradursi, attraverso gli occhi di tutti questi professionisti, quello che nella teorica letteratura accademica medica e psicologica, si trova nei verbi “to cure” e “to care”: “curare” e “prendersi cura”.
Ed è ciò che realmente fanno, facciamo, curare e prenderci cura.
Ed io, come assessore alle Politiche Sociali, ma soprattutto come persona, come cittadina, come madre, voglio ringraziare sinceramente e con gli occhi carichi di emozione e speranza, appunto, chi continua, anche bardato di mascherine e guanti, ad andare nelle case di queste persone per continuare con passione e amore a fare il proprio lavoro. Il “prendersi cura” è la massima espressione di altruismo che l’essere umano possiede, è il miglior modo che abbiamo affinché la Speranza si tramuti in realtà, e che la realtà torni ad essere positiva e migliore per tutti. [mar_dx]
Grazie. Grazie per la vostra quotidianità, per il modo in cui stringete le mani ai più fragili, grazie per come accudite e proteggete i più deboli, grazie soprattutto perché lo fate in silenzio e questo che vi rende ancora più straordinari.
Intanto, i numeri da contattare in caso di bisogno restano sempre disponibili.
Servizio di ascolto e sostegno psicologico – Attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18; il sabato dalle 9 alle 11. Il numero da contattare per accedere a questo servizio è il 3669393872; le referenti del servizio sono le psicologhe Claudia Capuzzi e Luciana Sammaciccia.
Servizi ascolto e orientamento sociale – Attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì dalle 15 alle 18. I numeri da contattare per accedere a questo servizio sono 3356097725 e 3351797388. Le referenti del servizio sono le assistenti sociali Tiziana Silvestri e Teresa Cappiello. È possibile richiedere assistenza anche tramite mail [email protected] .
Servizio segretariato sociale (pratiche amministrative) – Attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì dalle 15 alle 18. Il numero da contattare per accedere a questo servizio è il 3929971418 o tramite mail a [email protected] .